
Maria Medici protagonista a “Il Carro delle Muse”
Il 5 ottobre è uscito un articolo che parla di noi sul giornale ladino “LA USC DI LADINS”. Vi lasciamo in allegato la versione originale ladina e la traduzione in Italiano qui sotto.
Versione originale in Ladino: Clicca qui.
Traduzione in italiano:
Maria Medici protagonista a “Il Carro delle Muse” da la Usc di Ladins n.39/05 de otober 2018 pag. 6
Buon successo per la 5^ edizione del premio letterario internazionale riservato alle donne, ove la giovane di Canazei ha vinto il secondo premio delle “Musette”.
Moena. Si è conclusa la 5^ edizione assai ben riuscita del premio internazionale “Il Carro delle Muse” nato da un’idea di Loredana Reppucci e che ha lo scopo di diffondere la creatività femminile dando l’occasione di far conoscere emozioni e sentimenti delle donne che si possono esprimere con un racconto, un disegno o una fotografia.
Moena ha ospitato anche quest’anno la premiazione che questa volta si è inserita nel quadro di EnROSAdira, la settimana di eventi per la valorizzazione delle donne, organizzata dal Comun General de Fascia.
In un tiepido pomeriggio di settembre nel teatro di Navalge la giornalista Virna Pierobon ha dato inizio alla cerimonia, con il benvenuto al pubblico intervenuto insieme con l’assessore alle attività culturali Ilaria Petrone. Dopo aver ringraziato i numerosi sponsor che, con il loro sostegno permettono la realizzazione dell’evento, la conduttrice ha presentato la testimonial dell’evento Martha Canfield, originaria dell’Uruguay, professoressa ordinaria di letteratura latino-americana all’università di Firenze, tra l’altro una delle ideatrici del premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini. “Leggere è entrare nel segreto del pensiero e dei sentimenti, è la prima cosa da trasmettere quando si “insegna letteratura”, ha detto la professoressa.
Tra un intervento di musica e l’altro, animato da Greta Marcolongo con l’accompagnamento delle sua orchestra, cantante di Bolzano assai apprezzata e conosciuta a livello internazionale, sono state proclamate le vincitrici delle diverse sezioni, narrativa, poesia e grafica, con la consegna dei premi da parte di diverse autorità presenti e la lettura di alcuni brani delle opere da parte dell’attrice Emma Deflorian.
Una scelta difficile
Le opere selezionate sono state ben 85, tutte di livello molto alto, quindi per la giuria non è stato certo facile selezionare le vincitrici. Nella commissione vi è anche la prof.ssa Barbara Bonu e la giornalista e scrittrice Brunamaria Dal Lago Veneri di Bolzano ma assai conosciuta in Fassa. Nel comitato organizzativo ci sono anche Cristina Donei, Annalisa Zorzi e Ilaria Petrone. Quest’anno tra le finaliste vi erano anche parecchie donne della nostra valle, tra cui Elisabetta Ganz, Aurora Iellici, Silvia Murer, Maria Maddalena Pezzè, Alberta Rossi, Luana Tomasi, che non hanno vinto ma di cui sentiremo ancora parlare in futuro.
Le premiazioni
Ma vediamo chi sono le donne salite sul “Carro”. Tra le concorrenti giovani, le Musette, tra i 6 e i 13 anni, il primo premio è stato vinto da Kareem Elisa Shalini con l’opera “Lo strano spaventapasseri” nella sezione grafica. Nella sezione narrativa è stata premiata la giovane fassana di Canazei Maria Medici che si è guadagnata il secondo posto con “Delitto perfetto” insieme a Margherita Saccon con la poesia “Essere”. Maria non ha potuto partecipare ma a lei sono andati i complimenti degli organizzatori. Per ciò che riguarda le concorrenti adulte, per la narrativa la prima classificata è stata Rita Gelmi con “L’amicizia di un angelo”, seconda Antonietta Ciavarella con “Voglio annoiarmi” e terza Patrizia Perucon con “Slavina”.
Un premio fuori concorso è stato dato a Giuliana Cristel con il racconto “Donne prigioniere in tempo di guerra”, in cui l’autrice, morta nel 2017, ha raccontato i sette mesi di prigionia molto difficili, prima a Genova e poi a Milano, Verona e Laives per aver scritto volantini contro il fascismo. Le è stato dedicato un premio speciale alla memoria.
Nella sezione poesia la prima classificata è stata Paola Ferrari con “Metamorfosi d’amore”, seconda Elena Cracco con “Destinazione” e terza Federica Mormando con “Psicoterapia”.
Per quanto riguarda la sezione grafica, il primo premio è stato vinto da Sara Sieff con ‘Donna’, il secondo da Alda Picone con “La panchina dei ricordi” e il terzo da Miriam Stuefer con “Quarter horse”.
Poi sono state assegnate le menzioni speciali a tutte le donne, italiane e straniere, che non hanno vinto ma che si sono distinte per diverse ragioni. Un premio giornalistico è andato a Rosy Nanni di NBC Radio Regione, poi i riconoscimenti sono andati a Graciela Buendia Fadanelli (Messico), Teresa Maria Manfredini (Brasile), Karen Lissette Venegas Jara (Cile), Marlene Cecchi (Argentina). Sono state premiate anche Mirella Zardini, Matilde Perriera, Franca Carol, Valeria Dalsasso, Nadia Zago e Giorgia Verri con motivazioni singole.
A conclusione della cerimonia è stata fatta una bella foto di gruppo, tutti insieme sul palco, con la promessa di trovarsi ancora per una nuova edizione dell’iniziativa e poi tutti hanno potuto gustare un bel momento conviviale nel foyer del teatro, dove è stato organizzato un simpatico buffet.






- Posted by Premio Il Carro delle Muse
- On 19 Ottobre 2018
- 0 Comments